Uno studio pubblicato da Schwerla et al. (2013) ha valutato gli effetti del trattamento osteopatico sulle manifestazioni cliniche conseguenti al colpo di frusta.
La conseguenze e le manifestazioni cliniche derivanti da colpo di frusta sono definite come “la sindrome da colpo di frusta in ritardo”. Tale sindrome è caratterizzata da diversi sintomi quali: dolore al collo e rigidità, cefalea persistente, vertigini, parestesia degli arti superiori e 
disturbi psicologici come depressione e ansia che possono persistere per più di 6 mesi dopo il trauma.
Nello studio di Shwerla 42 pazienti che hanno subito il colpo di frusta sono stati sottoposti a un ciclo di 5 trattamenti osteopatici a distanza di una settimana.
I risultati hanno dimostrato come il trattamento osteopatico possa portare ad un miglioramento significativo della sintomatologia e della qualità della vita di questi pazienti con una diminuzione dello stress post-traumatico.
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